La tecnologia cambia rapidamente, ma gli esseri umani no. 

Nel 1997 NN Group pubblicava uno studio su come gli utenti leggono online. La summa recitava: gli utenti raramente leggono online.

20 anni dopo, questa scoperta rimane vera. Il motivo risiede nel comportamento umano di base. Infatti, anche se gli imponenti cambiamenti tecnologici hanno modificato alcuni comportamenti e introdotto nuovi pattern di navigazione, la verità da cui partire nella progettazione di contenuti rimane sempre la stessa:

le persone non leggono, mai.

Sono molto più propense a scansionare che a leggere. Non vogliono sprecare tempo e forze, hanno poca attenzione da dedicarci per cui vanno unicamente alla ricerca di quelle informazioni più pertinenti per la loro attuale esigenza. Leggono la prima frase, poi la terza, poi forse qualche parola della seconda, il tutto con movimenti oculari velocissimi volti alla sola scannerizzazione e non all’approfondimento razionale di ogni singola parola.

Finché progettiamo contenuti che riconoscono questa realtà e indirizzano le persone alle sole informazioni che desiderano, saremo sulla strada giusta.

Ecco perché presentare subito i contenuti principali può essere un buon modo per generare maggior interesse e tenere alta l’attenzione degli utenti.

A proposito, hai mai sentito parlare della piramide rovesciata?

Cos’è la Piramide Rovesciata, e perché deve interessare tutti i Content Creator

La piramide rovesciata è una struttura narrativa, una gerarchia nella quale le informazioni più importanti per l’utente – e cioè il ‘succo’ della storia – vengono presentate all’inizio, per poi procedere con l’aggiunta di dettagli via via più piccoli – e quindi di minore rilevanza a livello cognitivo – come in un triangolo in equilibrio su un vertice.

L’immagine sopra (fonte: whistlestudios.com) mostra come questo genere di scrittura arriva dritta al cuore e supporta ogni tipo di lettore-utente. Anche chi ha voglia di leggere un solo paragrafo o giusto le prime frasi, avrà comunque le informazioni che gli servono per prendere una decisione, che sia l’acquisto di un prodotto o servizio, piuttosto che una personale opinione sul tema trattato nell’articolo.

Si potrebbe pensare che questo stile di scrittura sia utile per gli articoli e meno per le schede prodotto su e-commerce o per le landing page, ad esempio. Ma non è così.

Quello della piramide rovesciata è un modus operandi, un approccio applicabile ad ogni tipologia di contenuto il cui scopo sia agganciare l’attenzione dell’utente e chiamarlo all’azione.

Tutti i vantaggi della piramide rovesciata, e i principi del web writing che la usa (bene)

  • Migliora la comprensione del testo: offrire subito un’overview dell’articolo, del prodotto o del servizio, permette alle persone di comprendere velocemente ciò di cui si parla, rendendo anche più agevole la comprensione dei dettagli seguenti, perché, durante la lettura, il cervello potrà fare costantemente riferimento al modello mentale acquisito inizialmente. 
  • Riduce i costi di interazione: gli utenti dovranno fare meno sforzi cognitivi e fisici per raggiungere i propri obiettivi e cioè per comprendere il punto saliente del servizio/prodotto o articolo.
  • Incoraggia lo scrolling: dare informazioni giuste al momento giusto permette di agganciare e mantenere alta l’attenzione dell’utente che si sentirà maggiormente invogliato ad approfondire il resto dei contenuti.
  • Supporta gli utenti-lettori di fretta: gli utenti potranno abbandonare la lettura in qualsiasi momento, assicurandosi comunque di aver compreso i punti salienti.


Ora, invece, veniamo alla scrittura. Come scrivere secondo i principi della piramide rovesciata?

  • Identifica i vantaggi del tuo prodotto o servizio. Se stai scrivendo un articolo, prevedi un sommario che anticipi a grandi linee le informazioni più rilevanti. Chiediti: qual è la cosa che i miei utenti devono assolutamente sapere? Nel caso di una pagina web che promuove un prodotto, assicurati di anticipare in primo scroll i vantaggi del tuo prodotto. Fai in modo che questi siano comprensibili a livello di gerarchia delle informazioni: utilizza sempre una headline che anticipi emozionalmente il vantaggio e una subhead che lo spieghi in maniera più discorsiva e razionale. Le persone hanno bisogno di chiarezza. Chi vorrà, leggerà tutto; chi no, leggerà solamente i titoli ma, se ben scritti, basteranno per dare un’idea concreta del tuo prodotto.
  • Valorizza, in primo scroll, le informazioni rilevanti per la tua audience. Ognuno di noi ha dei needs diversi e di conseguenza delle priorità cognitive diverse. Comprendere la propria audience è il primo passo fondamentale per strutturare una comunicazione che sia rilevante, dall’inizio alla fine.
  • Scrivi copy concisi: elimina le informazioni superflue e usa parole semplici per andare dritto al cuore dei tuoi utenti. Se necessario, utilizza bullet point e paragrafi per agevolare la comprensione di contenuti/testi corposi.
  • Le persone tendono a ricordare la prima e l’ultima informazione di un lungo discorso. Alla fine della tua pagina web o del tuo articolo, fai un breve riepilogo per fare in modo che gli utenti tengano bene a mente le cose principali. 
  • Gli ultimi studi condotti da NN Group, mostrano come le persone spendono molto tempo davanti alle pull quotes, ai commenti e alle recensioni, e apprezzano molto le tabelle comparative le quali permettono, con un colpo d’occhio, il confronto immediato tra diversi prodotti. Assicurati di utilizzare almeno uno di questi contenuti all’interno della tua pagina.