Cliente
Nata più di 350 anni fa, Merck è un’azienda globale con più di 62.000 dipendenti, impegnata nell’innovazione scientifica e tecnologica che opera in 65 Paesi del mondo nei settori Healthcare, Life Science ed Electronics, lavorando ogni giorno per fare una differenza positiva nella vita di milioni di persone.
Obiettivo
Sensibilizzare sull’importanza della conoscenza del tumore della vescica e la prevenzione delle patologie oncologiche – in occasione del Bladder Cancer Awareness Month 2025 – attraverso una campagna da sviluppare in occasione del Giro d’Italia 2025.
Progetto
A partire da una narrazione nata sui canali globali di Merck, abbiamo dato vita a una proposta creativa non convenzionale applicata a una strategia di comunicazione online e offline, focalizzata sul tema della prevenzione del tumore della vescica.
La campagna “Non Girarci Intorno” trasforma un’espressione colloquiale in una call-to-action alla prevenzione. La scelta di questo claim non è casuale: oltre a evocare nel wording il contesto di Giroland, il Villaggio del Giro d’Italia, comunica in modo diretto l’urgenza di rompere il ciclo dell’evitamento che spesso caratterizza il nostro rapporto con la salute. Diventa così un’esortazione chiara a informarsi, prevenire, ascoltare i segnali del proprio corpo e rivolgersi agli specialisti in presenza di sintomi o fattori di rischio. A rafforzare il messaggio, la sotto-narrazione “Ne hai viste di tutti i colori?” – una domanda all’apparenza leggera, che qui però assume un significato più profondo. L’invito, infatti, è a prestare attenzione a un gesto quotidiano spesso trascurato: osservare il colore delle proprie urine. Un semplice atto di auto-monitoraggio che può fare la differenza nel riconoscere l’ematuria, sintomo più comune del tumore alla vescica.
La campagna ha preso vita attraverso una strategia integrata, fisica e digitale, pensata per raccontare la presenza di Merck al Villaggio del Giro d’Italia. Allo stand, fulcro di questa presenza, si sono alternati visitatori, appassionati del ciclismo, dipendenti e manager Merck, specialisti della salute, media e rappresentanti delle istituzioni.
Con l’obiettivo di avvicinare e coinvolgere un pubblico trasversale, abbiamo progettato un percorso interattivo di gamification presso lo stand, volto a informare, intrattenere e stimolare la partecipazione attiva delle persone. Un vero e proprio edutainment-driven journey, al termine del quale ogni partecipante ha ricevuto il kit della prevenzione firmato Merck.
Anche le persone di Merck – Italia e non – sono state al centro della campagna. Con loro (e per loro) abbiamo realizzato diverse attività di engagement, allo scopo di arricchire il messaggio di sensibilizzazione grazie alle voci autentiche di chi vive la brand mission dall’interno. La strategia si è articolata su più fronti: dalla realizzazione di asset social personalizzabili e facilmente condivisibili dagli employee, a una activation “a staffetta” che ha trasferito sui canali digitali l’esperienza di gamification vissuta allo stand fisico di Giroland, andando così a comporre una narrazione coerente e continua tra offline e online.
Risultato
18 tappe sul territorio italiano, oltre 4mila questionari compilati, 35mila gadget distribuiti, un totale di 842.000 impression tra i profili Instagram e LinkedIn e un engagement rate medio dei contenuti del 4%, hanno confermato la rilevanza di “Non Girarci Intorno” come campagna di sensibilizzazione integrata, capillare ed efficace nel raggiungere pubblici diversi. Un progetto che ha consolidato la presenza fisica e digitale di Merck come voce autorevole anche in un contesto inedito come quello del Villaggio del Giro d’Italia, rimanendo sempre fedele alla propria identità e al proprio impegno: quello di accendere l’attenzione sul tema della salute, prevenire patologie severe e fare davvero la differenza nella vita delle persone.
Fonte: AIRC – Tumore della vescica